lunedì 12 dicembre 2011

Trucchi e inganni .. a volontà

Voglio fare soltanto propositi che si possano mantenere entro un massimo di otto ore.
E poi li ripeterò e li ripeterò e li ripeterò e li ripeterò.
Di otto ore in otto ore.

venerdì 9 dicembre 2011

Appunti di dizione 2

Respirare bene per parlare bene (vedi "Appunti di dizione 1") .
Per respirare bene è indispensabile assumere una postura rilassata. In particolare il collo deve essere ben disteso, la mascella non contratta, le spalle morbide.
Per favorire tale postura è utile fare quotidianamente -e sempre, prima di "impegni vocali" - degli esercizi di scioglimento.
In piedi o seduti, schiena dritta , ma non tesa! Braccia morbide lungo i fianchi, occhi chiusi. Ruotare il capo una volta verso sinistra, una volta verso destra. Il naso è allineato con la spalla , il mento è dritto (non deve puntare verso l'alto, né verso il basso). Si parte dal centro e.. attenzione al respiro : l'aria esce dolcemente dalla bocca semiaperta mentre si ruota verso la spalla . Una battuta di pausa in apnea (conto uno). Ritorno verso il centro inspirando dal naso. Una battuta di pausa in apnea (di nuovo conto uno) poi espirando ruoto la testa verso l'altra spalla.
Si ripete cinque volte per lato. Lentamente. Gli occhi restano chiusi per elevare al massimo la consapevolezza del movimento e l'ascolto del respiro. La nuca è distesa. Le spalle restano ferme. L'unico movimento del corpo è quello del collo che ruota. Terminate le rotazioni, rimanete per qualche respiro con gli occhi chiusi. "Ascoltate" se ci sono formicolii alla base del collo, sensazioni di tensione o di calore. Tenete gli occhi chiusi verso l'esterno, ma ben aperti verso l'interno del vostro corpo.
L'esercizio successivo è simile al precedente : si parte dal centro con una espirazione dolce dalla bocca semiaperta, ma questa volta il mento viene spinto verso la clavicola. Attenzione però!Non è la spalla che si alza verso il mento, né il mento che cala da solo : tutto il capo ruota lateralmente e verso il basso. Cinque volte a sinistra, cinque volte a destra. sempre passando per il centro.
Pausa ancora dopo il secondo esercizio, quindi via con qualche rotazione completa del capo, prima in un senso, poi nell'altro.
Non trattenete il respiro mentre lavorate. Mantenete un ritmo di respirazione regolare: una rotazione completa sull'espirazione, poi una rotazione completa sull'inspirazione. Andate lentamente. Chi soffre di cervicale può avere difficoltà ad eseguire l'esercizio. Se si avverte nausea, smettere e proseguire con gli esercizi successivi.
Fate sempre una pausa tra un esercizio e l'altro. Mentre lavorate non pensate ad altro: siate focalizzati sui movimenti , sul respiro e sulle sensazioni che vi rimanda il vostro corpo.
Altro esercizio: portate il capo alternativamente verso l'una e l'altra spalla. Il viso resta rivolto in avanti. Le spalle restano ferme e rilassate. Espirare scendendo, inspirare salendo,secondo le modalità già descritte.
Ultimo esercizio: testa su, testa giù. Lentamente. Espiro scendendo col capo verso il petto. Pausa in apnea conto uno. Inspiro tornando al centro testa dritta, pausa in apnea conto uno. Espiro mandando il capo all'indietro con la massima estensione del collo. Pausa in apnea conto uno. Torno inspirando al centro. Via così cinque più cinque volte.
Questi sono tutti esercizi molto basici ma molto utili. Rafforzano la muscolatura del collo e lo distendono. Aiutano a concentrarsi sul respiro e ad ascoltare il corpo. Rilassano e migliorano la postura. Anche se non avete in programma di recitare Giulietta (o Romeo) eseguirli vi può solo fare bene. Parola.