domenica 19 febbraio 2012

Ma che necessità ha il "Festival della canzone italiana" di spogliare le donne per avere visibilità? Perché devono sempre sfilare delle belle statuine (o statuone, visti i rapporti di altezza...) possibilmente inabili alla parola? Che sollievo poter saggiare il filo tagliente della lingua di Geppi Cucciari, sicuramente dotata di un cervello altrettanto affilato.
E' proprio vero che il dolce , purtroppo, sta in fondo!